La casa rurale: Selvabella
L’intervento prevede la ricostruzione di un edificio residenziale fortemente danneggiato a seguito dei gravi eventi sismici avvenuti nel 2012. L’edificio era situato in zona agricola e ricalca le caratteristiche tipiche dell’architettura rurale.
Gli ingenti danni subiti dall’edificio non consentono di ipotizzare un semplice intervento di ripristino dello stesso, ma si è dovuto optare per un intervento di demolizione e ricostruzione del fabbricato, a parità di volume, cercando comunque nel contempo di mantenere inalterate le caratteristiche delle case rurali.
Con l’intento di mantenere riconoscibili i caratteri costruttivi ed architettonici-decorativi dell’edificio originario, si è scelto di rivestire i pilastri del prospetto principale con mattoni faccia a vista e collegarli tra loro a livello del solaio da archi anch’essi in mattoni, mentre tutto il resto del fabbricato sarà intonacato e tinteggiato con colori caldi che ben si armonizzino con l’ambiente circostante.
L’edificio continuerà ad essere suddiviso in due unità abitative e si svilupperà interamente su due piani. Al piano terra la zona giorno, con cucina separata, un servizio igienico e un garage, mentre al piano superiore si troverà la zona notte.
Luogo
Italia - Finale Emilia (MO)
Collaboratori
Arch. Ilaria Dell’Orco
Committente
Privato
Dati dimensionali
300 mq superficie lotto
420 mq superficie edificata
Cronologia
2014 progettazione
Stato di fatto
Piante di progetto
Sezioni